Il peso di una recensione

Giusto ieri sera, passo a prendere una cara amica in studio e andiamo a berci un aperitivo insieme. Tra di noi l'argomento MaM è sempre molto gettonato, e spesso parliamo di recensioni che portano alle stelle, o alle stalle, determinate operatrici. Ad un certo punto google mi propone di fare una recensione del posto....
Sinceramente qualcosa da scrivere ci sarebbe anche stato, vista la disparità tra una bottiglia importante che avevo ordinato e il contesto del locale, e il buffet proposto peggio dei "peggiori bar di Caracas"....
Come mia abitudine, mi sono astenuto dal farlo...avendo lavorato nel settore, ed essendo la prima volta in quel locale, ho anteposto tutte le scusanti del caso. Magari la temporanea assenza del cuoco titolare ha fatto sì che proprio ieri sera, il servizio non fosse all'altezza.
Vi chiederete perchè vi scrivo questo...
Credo che ha tutti noi utenti di MaM, sia capitato di imbatterci in un servizio scadente... un massaggio che ha disatteso le nostre aspettative.
Sinceramente, anche in questo caso, preferisco evitare di postare recensioni assolutamente negative. Preferisco concedere all'operatrice il beneficio del dubbio.
In fondo, siamo esseri umani, e una giornata negativa può capitare a tutti.
Quelle volte che mi è capitato, seppur rare, ho preferito concedere il beneficio del dubbio.
Per carattere non concedo mai una seconda possibilità se mi sono trovato male, ciò per qualsiasi tipo di servizio. Una bella croce sopra, e il tutto finisce nella mia personale black list.
Ma perchè così tanta indulgenza, vi chiederete?
Perchè dietro ogni situazione, esiste un lato umano che realmente non possiamo conoscere...
Così per una cucina, che quella sfortunata sera in cui noi eravamo presenti è andata in emergenza, anche un'operatrice può esserci capitata in una giornata sbagliata...e in entrambi i casi, trattandosi di singoli episodi testati personalmente, non me la sento di gettar discredito e compromettere il loro lavoro -e conseguentemente la loro vita personale- con parole velenose.
Parole, che di certo, non lenirebbero affatto quel senso di delusione che potrebbe accompagnarmi.
Al contrario, sempre più spesso, leggo recensioni scritte per far male...con un misto di cattiveria e odio. Salvo casi evidenti, dove la fregatura c'è ed è espressa da molti, non è meglio ragionare di coscienza, esprimendo magari i propri dubbi, ma lasciare quello spazio ove, per qualcun'altro, i dubbi possano venir fugati?
Vi lascio alle vostre considerazioni...
Buona giornata a tutti