Cambiamo la definizione di ogni attività ad uso e consumo? 

Io sono assolutamente d'accordo ma la questione è unì'altra .....se l'attività è registrata come centro benessere non può operare, salvo che non accetti di farsi carico delle sanzioni previste dal decreto ....se, invece, è registrata come centro estetico allora ne ha facoltà legale.

Sebbene condivisibile non credo sia un giustificativo sufficiente. Ad oggi non è ancora ben chiaro chi può aprire e chi no, qualcuno sa indicarmi dei riferimenti normativi di Governo/Regione? 

Palese che chi legge dall'altra parte non capisce o meglio non vuole perché ne fa lucro o meglio ne trae vantaggio da centri massaggio, per quanto mi riguarda potete fare ciò che la legge permette a voi le conclusioni, del resto si capisce benissimo che siete degli accattoni almeno il motivo perché non può essere pubblicato 

Chiariamo, non è l'indicazione di cosa scrivi fuori che fa....
Che sia centro Benessere....Che sia centro estetico....che sia centro massaggi...
Le indicazioni sono abbastanza chiare....
E sopratutto dove si dice che :
"saune...Bagno turco....vasche idro...piscine e affini non possono essere utilizzate "
Quindi se una attività (regolarmente dichiarata) ha Saune / Bagno turco / Vasche idro / Piscine............LE DEVE TENERE CHIUSE ....
COME CREDE....coperte e con nastro che le sigilla e con cartello " NON UTILIZZABILE".....non è difficile.
Ovvio che se una attività ha solo che quanto sopra ....STA' CHIUSA !!
Chi non è "attività dichiarata"............... faccia come crede ovvio.
Indian

Ma queste attivtà in realtà non sono considerate né centri estetici né centri benessere, ma rientrano nelle discipline bionaturali e fanno solo massaggi. Le attrezzature descritte nel cartello non le possono comunque tenere a meno che non sia sempre presente un'estetista qualificata.

È nient'altro che un semplice chiarimento sulla babele di decreti,leggi,regolamenti ecc. poiché chi li ha emanati in funzione della salute pubblica, ha dimenticato un saliente molto importante:la chiarezza. Gli affari sono affari, il cittadino che dispone di un'attività deve rimboccarsi le maniche per poter vivere, il cliente ha facoltà di scelta e lo stato sanziona certe realtà ma non evita gli assembramenti : cerchiamo di andare avanti....

Scusate la franchezza ma a me pare che sia "nascondersi dietro un dito"

Stesso cartello fuori dal Sambuco. Dove la doccia è ancora proposta.