Direct Marketing

Personalemente una massaggiatrice che non conosco e mi scrive proponedosi mi fa cadere le braccia, mo sembra un call center,, mi è capitato con 2 o 3 su Mam una molto apprezzata ma mi ha levato tutta la curiosità di conoscerla. Io scelgo se poi una non mi risponde, 1 2 3 volte la depenno altrimenti  va come sta andando da 25 anni a questa parte. 

Personalmente non ritengo opportuno che una massaggiatrice mi chiami per esercitare il suo lavoro. Molti clienti non vogliono essere disturbati se stanno lavorando o sono in compagnia delle loro consorti o amici. E poi, oggi come oggi, MaM ci dá l’opportunitá di ricevere messaggi in privato da parte delle Mamasan che hanno un account sul sito (mi é successo un paio di volte). Se lo fanno ritengo che é perché gli affari vanno male e il negozio é alla ricerca dei clienti fidalizzati che non si fanno vedere da un pó. La stessa cosa riguarda le ragazze che si mettono in contatto di solito attraverso WhatsApp o WeChat con l’intensitá di avere dei clienti ‘fissi’ (e dunque introiti assicurati). Credo che le Mamasan non sono molto contente delle iniziative prese dalle ragazze piú ‘furbette’ perché questo porta a ‘togliere’ clienti alle altre ragazze del Centro con conseguenti litigi e ‘licenziamenti’.  Per questo la padrona del locale vuole fare direttamente affari con il cliente senza interferenze altrui, anche per soddisfare le ragazze che, senza guadagni sufficienti, si innervosiscono e lasciano il negozio per porti piú remunerabili. Personalmente vedo il contatto diretto dei CM come un atto di debolezza nei confronti della concorrenza e non per offrire un servizio migliore. Per questo sono molto piú interessato ai negozi che aspettano la clientela senza cercarla. Sia ben chiaro. Tutto questo fá parte del gioco e non biasimo né i CM che ci ‘chiamano’ e nemmeno i clienti che si fidalizzano con la ragazza. Ognuno é libero di fare ció che vuole e andare dove vuole. Buon massaggio a tutti.

Ciao doraimon, diciamo che il consulente marketing non è il tuo lavoro,e nemmeno la mia e una... 'lamentazione'.. 

Il rispetto è fondamentale da entrambe le parti. Anche le massaggiatrici hanno una vita privata e non sempre gradiscono chat serali. Non mi permetterei mai di contattare persone al di fuori dello studio, né conosciute né sconosciute, né meno con i messaggi. Tutto nasce e resta nello studio: un attimo strappato all’eternità.

Mi sembra che tu abbia precisato che si tratta di messaggistica di MaM, quindi non invadente ne’ tantomeno pericolosa. Quindi chi obietta che nn vuole ricevere attenzioni indesiderate e’ fuori tema.
Io faccio marketing. La promozione diretta fatta bene e’ un grande e prolifico strumento. L’esca cambia in base a chi stai contattando e, come dici tu, se e’ caldo o freddo. Il cliente caldo, consapevole, ha necessità di una promo diretta di prezzo o di performance. Quello freddo va “raccontato” in modo che rimanga affascinato da un mondo che ancora nn gli appartiene. Gli articoli di Tantra Lab sono un esempio bellissimo di questa seconda categoria. Non stanno vendendo nulla (per ora), ma generano cuoriosita’. Se il funnel e’ corretto seguirà offerta diretta.
Io apprezzo 

Sono favorevole al contatto diretto a patto che ci siano dei contenuti.
Mi sono arrivati msgs solo con "Ciao" ... e ... alla mia risposta, che voleva significare che avrei gradito un seguito, c'è stato il nulla.
... peccato ...

Ma qual è il problema di privacy se le ragazze scrivono con la messaggistica di MAM? Le vostre mogli se le vanno a vedere? Ma dai. Piuttosto mi lamento di quelle (la maggioranza) alle quali si scrive via MAM e manco ti rispondono o lo fanno un mese dopo... Di solito quelle che si propongono via messaggio MAM non lo fanno a caso (non "spammano") ma scrivono a potenziali clienti che evidentemente hanno notato nei club o nelle recensioni. Anche quando una ragazza mette un like a una nostra recensione di solito lo fa perchè apprezza e vuol farsi "notare". E di solito è una occasione per aprire una conversazione. Come "cliente" sono propenso a pensare che se una mi si fila via msg, dal vivo c'è la speranza (anche se non la certezza) che non mi tratterà solo come un bancomat dotato di arti. A proposito di messaggistica e privacy non sarebbe male se si diffondessero strumenti quali Telegram e Signal...

Ognuno la sfanga come meglio riesce. Poi, se riesce bene, meglio per lei.
 
Per essere contrari al direct marketing esistono soltanto due ragioni: o ci sentiamo violati perché scoperti nelle intenzioni, oppure perché la fidanzatina che cerchiamo qui su Mam si rende così facendo poco credibile:)))

Non tutti gli strumenti sono adatti a tutte le narrazioni e quindi è normale che alcune massaggiatrici e alcuni clienti non apprezzino il direct marketing. Faccio un esempio (non casuale). Se mi propongo come "esperienza superlusso bella impossibile che se solo ti guardo devi ringraziarmi" è ovvio che poi non posso "fare il primo passo" con i clienti e viceversa un cliente che cerca questo tipo di esperienza non è felice di essere contattato tramite un banale messaggio. Non c'è nulla di male, bisogni diversi comunicazione diversa.