Pettegolezzi e calunnie

Il pettegolezzo si riferisce a chiacchiere o dicerie inutili, su  fatti personali o privati di altri, mentre la calunnia si riferisce all'atto di diffondere voci o bugie su una persona per causare danni di proposito.

Chi non ha fatto un pettegolezzo nella sua vita?
Credo tutti.

Quando sono innocenti e fatti in buona fede non vedo nulla di male, quando fatti con cattiva fede non li accetto.

Premesso questo, quello che ho notato in quest’ultimo periodo, e lo dico con molto dispiacere, è che sul sito di MaM, soprattutto nei club prive’, si sta diffondendo sempre più la calunnia.

La calunnia come detto  è l'atto di diffondere voci o bugie su una persona per causare danni di proposito. Inoltre, questo viene fatto con l'intenzione di rovinare la reputazione di una persona.
I motivi che inducono a sparlare o calunniare le persone non li capisco.

Chi non ha sentito l’aria dell’opera di Gioacchino Rossini “la calunnia”?

Riporto il testo:

La calunnia è un venticello,
Un'auretta assai gentile
Che insensibile, sottile,
Leggermente, dolcemente
Incomincia a sussurrar.
Piano piano, terra terra,
Sottovoce, sibilando,
Va scorrendo, va ronzando;
Nelle orecchie della gente
S'introduce destramente
E le teste ed i cervelli
Fa stordire e fa gonfiar.
Dalla bocca fuori uscendo
Lo schiamazzo va crescendo
Prende forza a poco a poco,
Vola già di loco in loco;
Sembra il tuono, la tempesta
Che nel sen della foresta
Va fischiando, brontolando
E ti fa d'orror gelar.
Alla fin trabocca e scoppia,
Si propaga, si raddoppia
E produce un'esplosione
Come un colpo di cannone,
Un tremuoto, un temporale,
Un tumulto generale,
Che fa l'aria rimbombar.
E il meschino calunniato,
Avvilito, calpestato,
Sotto il pubblico flagello
Per gran sorte ha crepar.

Quest’aria, di una bellezza unica, dice tutto di quanto può danneggiare una persona la calunnia.

Ricordo però che la calunnia è un atto illecito  punibile dalla legge.

Quanto sarebbe bello un mondo dove le persone fossero sincere, oneste e avere il coraggio di dire le cose direttamente in faccia all’interessato/a.

Ieri sera ho ricevuto un messaggio da una massaggiatrice dove mi diffidava di parlare di lei nel bene e nel male accusandomi di dire cose (non so cosa) personali.

In altre parole mi diffidava di farle pubblicità anche se io non  entrare mai nei dettagli della seduta.
Mi sono fatto una sana risata poi ho pensato: in che mondo assurdo viviamo e che persone strane esistono in questo mondo.

Beh come scritto all’interessata esiste il diritto di pensiero e parola, la soggettività nel vedere le cose e finché il tutto è espresso in maniera educata e civile (cosa che mi appartiene) non si può diffidare nessuno a dire se con una ragazza ci si è trovati bene o male.

Credo che siamo davvero all’assurdo

Per questo motivo questa volta mi cancellerò da questo sito dove non mi sento circondato da persone oneste (a parte alcune). Questa volta lo farò davvero.

Salverò i numeri di pochissime massaggiatrici e alcuni amici conosciuti qui e vi lascerò  a spettegolare in libertà !

Buon divertimento

Zanzara