ARTICOLI

Massaggio emozionale oppure intrigo

Filosofeggiamenti - 03/03/19 - Autore: Likelife68
Anche se mi sono iscritto da poco, è da circa un anno che utilizzo MAM, quindi ho avuto modo di leggere molte recensioni e molti commenti. Francamente ho grande difficoltà a comprendere come si possa valutare l'intrigo, parola tra l’altro non corretta come ben spiegato da un persona su MAM, in relazione a quanto la massaggiatrice sia disposta a concedere (qualcuno scrive addirittura a farsi toccare). Se parliamo di intrigo così come lo intendiamo su MAM, secondo il mio umile parere e parlando anche per esperienza personale, si può raggiungere un altissimo livello di intrigo anche senza togliersi gli slip e addirittura senza neanche guardare la massaggiatrice rimanendo con gli occhi chiusi. Il livello di intrigo dovrebbe essere misurato in funzione di quanto, durante il trattamento, si riesca a risvegliare il nostro Eros raggiungendo quella stupenda sensazione di estasi del nostro stato psico fisico. Ovviamente non nego che se poi si possa interagire anche in modo molto attivo con la massaggiatrice il tutto aumenti di livello e portata, ma è anche vero che è possibile interagire completamente eppure uscire totalmente insoddisfatto se non addirittura con un senso di vuoto. Altra cosa che poi mi lascia completamente esterrefatto è come ci si possa lamentare alla fine di un massaggio, di avere speso troppo per non avere potuto interagire di più con la massaggiatrice, quando prima di ogni trattamento viene comunicato il costo e i limiti che si possono o no valicare. Queste recensioni, secondo il mio punto di vista, danneggiano il lavoro della persona e rendono difficile a noi utenti fare delle valutazioni corrette sulla massaggiatrice. La considerazione che secondo me va fatta è se in base a quanto abbiamo pagato, la location, la tecnica e l'emozine ricevuta, sia proporzionata alla cifra spesa. Penso che un massaggio emozionale come lo intende il sottoscritto, avviene quando arrivi all’incontro e vieni accolto come si deve, poi ci si prende cinque minuti per conoscersi, si fa una bella doccia per il rispetto di entrambi, si riceve un massaggio tecnicamente sufficiente e l’intrigo, qualunque esso sia, arrivi in modo più spontaneo e naturale possibile nel massimo rispetto di entrambi. Ovviamente poi, ci deve essere l’ingrediente essenziale per rendere tutto ciò possibile e cioè deve scattare quella famosa “chimica” che ti fa entrare in empatia con la massaggiatrice. Poi veniamo alle schede, come si fa a scrivere che ti faranno provare sensazioni mai ricevute prima, che sarai trattato come un re ecc. quando poi entri e zero social, dall'ora pattuita magari ti fanno uscire dopo 30/40 minuti e in più avevi come la sensazione di darle fastidio o che addirittura le stai facendo perdere tempo. Abbiate almeno l’onestà intellettuale di non scrivere ciò che non sapete, non siete e non volete dare. Siamo arrivati alla fine e vorrei lasciarvi con una frase. Non fatevi vivere dalle emozioni, ma fate delle emozioni la vostra vita. Buon massaggio a tutti.

ALTRI ARTICOLI CHE TI POTREBBERO INTERESSARE

Filosofeggiamenti - 24/10/22
Autore: evamassagi
Piace a - Commenti: 13
Ciao a tutti per chi come me fa di tanti anni la massaggiatrice e per chi come voi cliente e di tanto che frequentate il ambiente
Non perdere l'occasione per visitare tutti i nostri siti: Massaggi Erotici a Monza e Brianza, Massaggi Erotici a Roma, Massaggi Erotici a Torino, Massaggi a Milano