Ieri sera, in un noto ristorante milanese, uno dei due promotori dell' evento, il noto pilota delle Luftwaffe veniva rintracciato dalla autorità di polizia aeroportuale e richiamato all' ordine con invito a non assumere alcoolici al pasto.Con lui era presente solo l ingegnere nucleare, poiché ll terzo invitato dava forfait a causa della solita galera a cui è sottoposto e che gli impedisce di uscire dopo le ore 19.00 (status di libertà vigilata).Dopo che il pilota si dimostrava interessato e lumacone con la maitre di sala, i due venivano raggiunti dalla comparsata dello scrivente.Gli argomenti della cena sono stati settati su varia attualità del mondo del nostro gioco preferito, ma spesso si è dovuto intervalllarli con nozioni di avionica per poter tenere sveglio Flyone che spesso appoggiava i gomiti sul tavolo e cadeva preda del torpore da jet lag. Abbiamo quindi dovuto sorbirci oltre un' ora di spiegazioni tecniche su carrelli, pilota automatico, vasi e e sistemi di frenata dei jumbojet.Dopo essersi scofanati otto birre artigianali, antipasto di formaggi assortiti ed un tris di primi, i due sopracitati soggetti si abbuffavano anche su una guancia nera di manzo mista a polenta liquida, pietanza da me ritenuta immangiabile. Grazie alla non presenza dell'avvocato, non sono volate le solite bottiglie di aceto del Titanic da duecento euro cadauna. Ci si salutava con un panettone e con l' impegno di rivedersi con gli altri commensali (il mobiliere della Brianza, il tipografo brianzolo e il ricco golfista primo uomo al mondo ad essersi separato) prima di fine anno.Ad salut.