Recensioni dei centri massaggio a Milano - Pagina 2503

01/01/21 13:03 - É difficile trattenere l'emozione e l'entusiasmo quando mi trovo fuori dalla porta di Lara. É un crescere continuo di eccitante trepidazione che nasce nel momento in cui ci si accorda per un appuntamento, per poi lasciare spazio alla felicità e al trasporto nell'attimo esatto in cui i nostri sguardi si incrociano. Non sembrano passati tre mesi dall'ultima volta che abbiamo avuto occasione di condividere più di un'ora di reciproca compagnia, é come se non avessi mai lasciato il suo studio. Mi accoglie con un meraviglioso vestito nero che avvolge delicatamente e morbidamente il suo splendido corpo. Il suo dolce sorriso, unito a uno sguardo, nella cui profondità mi ci perdo ogni volta, mi attirano a lei e mi fanno varcare la soglia del suo regno. La porta che si chiude alle mie spalle é l'ufficiale segnale di ingresso in una dimensione diversa, quasi sospesa nello spazio e nel tempo, un universo in cui ci siamo solo io e lei. I suoi movimenti, così delicati ed eleganti, mentre mi conduce fino alla stanza, catturano i miei occhi, che non possono far altro che seguire ogni suo passo, come ipnotizzati. Mi offre un po' d'acqua per sedare l'arsura che mi si era creata in bocca e mi lascia il tempo per farmi una calda doccia e prepararmi al meglio. Al suo ritorno mi spalmo a pancia in giù sul materasso, in attesa del tocco di Lara, che non tarda ad arrivare. Ho optato per uno Y&M questa volta, avevo ardente desiderio di una maggiore interazione, di poterla accarezzare e baciare ancora di più rispetto a quanto mi aveva concesso coi body delle precedenti occasioni. Il massaggio inizia come sempre dai piedi, accompagnati, prima uno e poi l'altro, sulle sue spalle, per poter trattare con la maggior cura possibile ogni centimetro di me. Il rilassamento non tarda ad arrivare. Lara é meravigliosamente brava nel sciogliere le singole tensioni, le sue dita esperte cercano con molta attenzione dove si accumula lo stress, dove c'è dell'appesantimento e dove é presente qualche piccolo dolorino da far sparire. Quando passa alle gambe ci si sente i piedi leggeri, quasi inconsistenti. Alterna passaggi profondi ed intensi ad altri più lenti e morbidi, affonda le dita con decisione ma delicatezza, manipolandomi a suo piacimento ma sempre con grande attenzione a ogni mia minima reazione, per poter calibrare al meglio il trattamento. Non manchiamo dallo scambiare qualche battuta o due chiacchiere, spaziando tra i più disparati argomenti. Con Lara si può parlare di tutto, la sua calda voce é sempre pronta ad accogliere e rispondere ai pensieri, alle riflessioni, ai dubbi, alle perplessità o semplicemente alle battute di spirito che passano nella testa di chi ha il piacere di incontrarla. La schiena viene trattata con grande attenzione e indugia particolarmente su un punto, in corrispondenza all'incirca del trapezio, che mi ha sempre dato noia. Improvvisamente si sposta e si posiziona con la mia testa tra le sue ginocchia, così da avere un più comodo accesso alle mie spalle e al collo. Mi trovo davanti agli occhi la sua gamba, il suo interno coscia, e non resisto dal baciare la sua meravigliosa e liscia pelle. Mentre le sue mani scendono verso i miei glutei il suo corpo si adagia lievemente sul mio finché i suoi morbidi e caldi seni non iniziano a disegnare immaginarie traiettorie sulla mia schiena. É un movimento continuo, dal collo alle caviglie, passando per i glutei. É quando però le sue labbra e la sua lingua cominciano ad accarezzare tutta la mia schiena che sussulto e mi viene la pelle d'oca. "Puoi girarti", sussurrato sensualmente all'orecchio, da inizio alla parte in cui finalmente sarò io a potermi prendere cura di lei. La accarezzo, la bacio, penso al suo rilassamento e benessere. Come lei sono partito dai suoi ghiacciati ma curatissimi e perfetti piedi, ho fatto una sosta, risalendo, sul suo lato b per poi ritornare sul suo incredibile seno. Mi sono spinto fino al suo morbido collo, inebriandomi del suo profumo e sapore. I nostri sguardi si incrociano per un istante in un momento che sembra non finire, con solo la musica di sottofondo e i nostri respiri che paiono fondersi in un unico motivo. La concusione é graduale, manuale, mi ci accompagna con tutta calma e progressivamente, stuzzicandomi di tanto in tanto il petto con la sua bocca. Mentre mi lascia recuperare quel poco di fiato che mi rimane non posso non prendermi il solito momento per contemplarla mentre si avvolge in un asciugamano, imprimendomi a fuoco nella memoria la sua bellissima figura. Prima di docciarmi siamo riusciti a ritagliarci il tempo per scambiare una bella e profonda chiacchierata (le avevo fatto presente quanto apprezzassi parlare con lei). É una donna di grande intelligenza e cultura, spiritosa, determinata, forte e dolce. Sarei rimasto ore e ore a parlarci. Il tempo é tiranno e siamo costretti a salutarci, dopo aver preso un caffè e aver provveduto a versare quanto pattuito. La sua soffice guancia accoglie un mio bacio e il mio sguardo si prende qualche attimo per perdersi nei suoi lineamenti, nei suoi magnetici e limpidi occhi e in quelle morbide e splendide labbra. Sappiamo entrambi che avremo ancora modo di vederci e, mentre mi allontano dal palazzo, non perdo occasione per ringraziarla via messaggio del tempo che mi ha dedicato e della cura e attenzione che ha messo in ogni momento. Senza pietà scarto e mi metto in bocca il cioccolatino (che ha preso il posto delle caramelle) di cui ero stato omaggiato, consapevole che vani saranno i suoi sforzi per coprire il sapore che Lara mi aveva lasciato, un sapore che va oltre le papille gustative ma che tocca più in profondità, dove gelosamente custodisco le emozioni e i ricordi più preziosi.

Approfitto per fare un augurio a tutti per un felice anno nuovo, nella speranza che possa essere ricco di soddisfazioni, belle emozioni e meritata serenità!