Pagina utente di Lemon

15/07/22 15:05 - Per far parte degli ‘estimatori’ della bionda Irina é sufficiente lasciarsi massaggiare da lei. Sembra molto social-friendl già al primo incontro, ed io per lei diventerei strettamente saccopelista. Lei sa cambiare marcia; forte e mano ferma nelle manipolazioni del massaggio, dolce e suadente nelle effusioni. Il suo sorriso è la porta d’ingresso in un’avventura piacevole e ricca di sfamature, che tutti cercano e poi non dimenticano. Intravedo la forma doviziosa del suo monte e osservandola da molto vicino, in quello studio fresco e lindo, assorbo le sue effusioni senza pensare ad altro, aspetto solo le vibrazioni profonde della bella emozione. Con Irina ho trascorso un’ora d’estate, tutta da vivere e niente da sprecare.

09/03/22 17:29 - Ho conosciuto Tatiana nello suo studio privato e una volta tolto gli occhiali da sole l’ho ammirata  da molto vicino nella sua elegante e sensuale tutina. Lei mostra fin dall’inizio una gentilezza spontanea, anche la conversazione è affabile. Disteso sopra un comodo futon avverto scendere sul mio corpo l’olio del tipo ‘apriti Sesamo’ e durante il massaggio apprezzo i suoi lunghi silenzi mentre lavora i muscoli, senza mai perdere il ritmo. Che gran piacere fisico sentire il tatto delle sue mani stimolanti sulla pelle e la pressione delle dita. Il suo body integrale evoca prima un’onda bassa del mare e poi diventa una calda coperta che mi avvolge. Piano piano supera se stessa quando scende verso il basso; si impegna in una competizione manuale usando sguardi e sorrisi come complemento dell’azione. Tatiana ha mani morbide sorrette da una grande pratica.

11/11/21 11:52 - Sono entrato nello studio Massaggi Orientale; un cane sonnecchia sul pavimento dell’ingresso, le pareti, i mobili, il lettino hanno il colore della neve e al centro di tutto c’è una giovane dall’aria esotica e sofisticata. Nella prima parte del sessione Sara mette in pratica una buona tecnica tuina. Si concentra sulle spalle e la schiena; mette all’opera mani, polpastrelli e gomiti. Tutti i punti di questa parte del corpo vengono trattati con cura. Il tempo è limitato, lei resta concentrata, il massaggio segue certi tempi che devono essere rispettati, altrimenti c’è la deriva. È nel momento del body in cui lei si posa sul dorso che inizia l’emozione maggiore, insieme al turgore della carne. I movimenti a poco a poco si sposano con le forme dei corpi, come in un gioco degli specchi. Dita che scorrono sulla pelle, lingua che scivola in modo naturale e stuzzichevole. Lei ha tutta la mia attenzione, mi tiene in pugno come un girasole. Diventa tassativo ritardare, ritardare il più possibile il momento clou per godersi al meglio la scenografia e gli effetti speciali.

Alla mia recensione era scappato il voto.  

30/09/21 11:53 - Sono tornato in questo studio dopo un lungo girovagare. Al momento del rilassamento sul lettino e nel proseguo del massaggio ho rimpianto i tempi passati quando la tranquillità e il buon servizio erano le qualità della casa. Le mani di Luda sono sempre sapienti e sanno impastare a dovere tutto il corpo, ma nella sua attività si sente che qualche cliente ‘spazientito’ suona alla porta. Nella seconda parte della sessione, Ilona prende il posto di Luda che passa così ad esercitare su un altro cliente. Nel programma sono contemplati trenta minuti di CsC, ma non sono pervenuti. Ilona a cura di tenersi stretta lo slip e finge di adoperarsi sul lettino, ma non si sente alcun scivolamento della pelle contro pelle, lontanissimo il contatto dei sensi. Tanti sorrisi e movenze accattivanti fino al raggiungimento del finale basico, ma anche in questo campo Ilona non si dimostra esperta; insiste con olio e colpi ripetuti meccanicamente che non stuzzicano ma friggono le parti più basse. Alla scadenza anticipata della sua esibizione resta ben poco da applaudire o da brindare.

21/09/21 15:43 - Entro in questo centro dall’atmosfera dark dove una giovane dall’aspetto dark mi prende in consegna. Indossa una mise nera e lucente come i suoi lunghi capelli neri. Una volta in cabina ci scambiamo qualche complimento sotto la doccia e poi passiamo sul lettino a praticare il rito del massaggio. Lilli mette nel movimento delle mani una raffinata dolcezza; usa le dita in modo toccante e molto femminile. Poi lei scende sempre di più verso il basso e le movenze mi inducono a pensare che sia pronta e disponibile per un gioco adulto. Il profumo che emana mi rimanda al vigore della sua giovane età, il meglio che si possa desiderare. Accanto a lei gli anni che uno si porta adosso non contano, solo il desiderio fissa la rotta e il finale, tradotto in chiave musicale, diventa un magistrale e lungo duetto.

19/08/21 14:50 - Una giornata del mese di agosto, Coco apre la porta e Jessica, lunghi capelli che cascano su un vestito dorato che copre un corpo leggero e femminile, mi conduce in cabina. Le luce é soffusa e lei comincia con un massaggio lento che parte dalle spalle e scende lentamente fino ai polpacci. Il vigore sale un po’ alla volta e poi qualcos’altro prende il posto delle mani. E’ un mescolarsi delicato, un susseguirsi fantastico di sensazioni, origami sul corpo a ritmo di una canzone cinese. Si arriva all’apogeo per un comune rilassamento. La sintesi di un’ora di permanenza: competenza, brio e dolcezza.

05/08/20 18:15 - Il caldo era sopportabile e in più avevo la prospettiva di un’ora di relax. Mi ha accolto un’avvenente cinese dall’aria misteriosa e una volta nello stanzino ecco apparire un’altra cg dagli occhi vispi e dalla figura sottile. Lei tenerissima mi ha lasciato un po’ di privacy. Quando ha iniziato a lavorare ho capito subito di trovarmi alla scuola elementare del massaggio. La giovane Barby ha mani delicate e sensibili ma certo non avezze a trattare muscoli ed articolazioni. Ho lasciato passare il tempo. La buona educazione mi imponeva di accettare questa esperienza con benevolenza. Nella parte ludica ho scoperto a poco a poco le qualità della ragazza. Ha dimostrato di saper compiere manovre da scuola superiore. Raffinate prodezze da rimembrare.

25/11/19 15:51 - Ho incontrato una nuova cg in questo centro; pantaloni neri, camicia e occhiali da studentessa.  Sul lettino Arancia  massaggia con destrezza, alternando dolcezza e forza. Le dita non perdono mai la preziosa presa e il tepore della sua pelle diventa a poco a poco un balsamo di calore. Così come il suo organo del gusto mi lambisce con perizia, così poi le sue gambe mi avvolgono in una dolce trama. Lei mette in scena una partitura: lo strumento manuale lavora contemporaneamete allo strumento a fiato e, non sempre riesce a comporli all’unisono, ma l’esecuzione musicale é comunque piacevolissima e profonda. La giovane Arancia, a metà tra la ninfetta e la donna, dolcezza e mestiere, é come il sapore dei sogni migliori.
 

28/08/19 11:39 - Un giovedì della settimana. Le ho trovate tutte e tre libere ed ho scelto Darya. Rilassato sul lettino sento le sue dita addolcirmi il corpo. Certi passaggi li conosco già, Darya li ha imparati bene dalla sua maestra. I minuti passano e i movimenti diventano più intensi senza lasciare indietro un centimetro di pelle. La mia faccia é appoggiata al buco del lettino e i miei occhi si chiudono. Vagheggio su Darya; cosce e ventre di seta, pura fragranza per i miei anni lunghi da contare. Quando mi giro lei sorride. Io resto fermo, ma cos’é che mi attira verso di lei? Cos’é che mi innonda di piacere solo a guardarla? Lei regge lo sguardo, ma ha un programma da portare a termine. Versa olio nel palmo della mano e prende con decisione il mio punto che scotta. Sospiro e mi arrendo. Un finale classico, ma colmo di giovinezza.
 

23/08/19 19:04 - Ampio locale, ma vetusto e dopo una spruzzata di borotalco sulla pelle, inizia il massaggio. Carezze, lisciamenti e movimenti di gomito su spalle e gambe. La piccola Luna cerca di fare del suo meglio, ma la tecnica non si inventa e neppure la pratica. Il massaggio risulta leggero e raffazzonato come l’arredamento della cabina. Lei poi cambia modo di operare e comincia a strusciarsi sul corpo con maestria,  dimostrando di avere doti nascoste e un sacco di buonsenso. Nell’intimo dell’emozione l’azione diventa fluida, più calda, in qualche modo più consona alle sue capacità. Al termine della sesssione Luna si esibisce in un pregevole stile di orazione.
 

02/03/19 08:14 - Accolto da Giulia, in un abito nero, da perfetta dama dei ricevimenti. Nei cinque minuti di attesa dell’altra donna, in assenza di pasticcini, vengo intrattenuto da movenze sinuose e colpi di lingua. L’assaggio dura poco perché vengo condotto da Alice, donna appariscente, in una saletta calda e accogliente. La sessione di massaggio risulta discreta ma non raggiunge mai il lodevole. Manca la tecnica che si dovrebbe sentire nella forza dei polpastrelli e nel movimento della mani. Si cambia registro nella fase romantica. Il peso del balconcino scoperto si sente, eccome. Un susseguirsi di giochi linguistici diffusi e umidi sono il preludio all’atto finale, condotto con gran maestria fino in fondo. Uscendo, ho salutato Giulia, con la promessa di ritornare per lei.
 

01/01/19 17:11 - Sono entrato in cerca di una certa massaggiatrice, ma la signora custode delle rose mi ha informato della sua assenza, ha anche accennato alla città di Roma. Vengo presentato a Coco, vestitino bianco, trasparente, intimo nero. Insieme entriamo nella cabina; musica cinese, vasca da bagno e uno scalda aria elettrico che non stona affatto in questa stagione. Dopo il rito del lavaggio, inizia il lavoro delle mani sulle spalle e sulle gambe. È un preludio breve che lascia il posto a tocchi di lingua che sembrano sfioramenti di una farfalla vorace. Come resistere quando lei stuzzica i punti più sensibili?  Gli scivolamenti non si contano e la pratica finale è molto piacevole ma non innnocente come ad esempio leccare un gelato alla crema.
 

27/03/18 08:41 - Una piacevole permanenza nello studio di Joy. Un’ora volata via, ma contento di averla vissuta. La bella immagine di lei, pantaloncini neri, occhi sinceri, labbra promettenti, ha catturato la mia attenzione fin dall’inizio. Poi ho chiuso gli occhi e basta, mi sono immerso nel calduccio del letto e nella gratificante sensazione delle sue mani sulla pelle.
Non è indispensabile un massaggio di grande tecnica, perfetto, purché le dita perlustrino la fisicità del corpo, purché il movimento sia continuo, riconoscibile e ti faccia partire l’immaginazione. Joy iniziando dai piedi è riuscita a farlo, è risalita lentamente fino a raggiungare le spalle, e non ha tralasciato nessun muscolo. Ha continuato nella parte anteriore, massaggiando cosce, addome e torace.
Infine, anche l’emozione ha le sue ragioni che capovolgono il buon senso. Avrei trovato una certa convenienza a rifiutare la sua proposta, ma il desiderabile mi spinge ad accettare. Sul lettino del massaggio, molte volte, il vantaggio si conta al contrario.
 

10/03/18 08:34 - Qualche gradino in più per raggiungere lo studio di Ton; un ambiente confortevole e carico di riminiscenze di un paese lontano. Lei mi riceve con una sottoveste nera e molto corta, il sopra è una cornice di prosperosa morbidezza. Mi distendo sopra un comodo lettino. La luce è tenue, la pelle di Ton liscia, calda e profumata. A poco a poco scopro la buona tecnica del suo massaggio. La riconosco da come tocca i muscoli e le parti piccole e grandi del corpo: provo un benefico influsso, ho la sensazione di venire plasmato. Ton si sofferma sulla zona renale e sulle natiche con diverse modulazioni, le sue dita scorrono in un gioco piacevole e vischioso, capace di allettare soprattutto lì in basso. Lei non gorgheggia senza copertura e sa arpeggiare come il cielo comanda, alternando velocità e lentezza.

15/01/18 16:52 - l corridoio è freddo ma la stanza è riscaldata, quanto basta. Angela è una donna alta, ha capelli lunghissimi ma scarso talento nell’arte del massaggio; dita che toccano il corpo in maniera occasionale, molte improvvisazioni e poche costanti. Ho aspettato e sperato, ma non ho ricevuto il benessere del massaggio. Si prodiga nella parte emozionale ma anche qui l’energia non scorre, solo la schiena riceve un certo piacere da una tecnica per niente avvolgente, semplicemente meccanica. I miglioramenti arrivano quando passa a stimolare il punto centrale; lavorio, lungo lavorio per raggiungere un discreto senso di appagamento. Lo fa con più calma, con più accortezza, con intensa partecipazione, anche lo specchio delle brame aiuta, ma non si può volare molto in alto con un’ala sola.

08/01/18 08:56 - Studio di Simona, donna minuta e talentuosa. I suoi sfioramenti sono pennellate sul corpo e brividi sulla pelle. Certe volte sorvolare è meglio di raccontare, ma qualcosa devo pure scrivere. Il gatto quando vuole il latte non dice “Latte”, ma viene capito lo stesso, anch’io ho mostrato le mie intenzioni, ma non ho ricevuto la ricompensa. Il letto andava bene, l’atmosfera intima pure e Simona passa e ripassa la manina, e no, non avvicina mai la boccuccia. Da quello che vedo sopra posso immaginare che genere di roba c’è sotto, ma niente di più. “Che cosa posso fare per te?”, ecco la domanda che vorrei sentire, un contrassegno chiaro in una situazione del genere. Ma devo attenermi al menu della casa. E allora meglio desistere, ritirarsi in buon ordine, mantenere contegno e sangue freddo, i due compagni della virtù. Ultimo motto di disappunto: di solito quando uno dice “Avanti” non si aspetta di sentire rispondere “Indietro”.

04/12/17 08:58 - Un’ora di sorprese e di contrasti. Muovendo i primi passi nel CB Tao, la prima impressione è stata quella di trovarmi in un ambiente un po’ trascurato, desueto o come dicono i francesi, démodé. Ma l’umore è tornato in positivo alla vista della cg, una donna graziosa e anche ricercata. Poi, nella cabina, sono tornati i pensieri negativi; uno stanzino stretto e malandato, con un  gancio appendiabiti tenuto a stento da un filo di corda. Il lettino era provvisto di materasso termico, ma il freddo continuava a sentirsi, eccome. Quando la cg ha iniziato a riscaldarmi le spalle, ho chiuso gli occhi e rimuginato su un’idea fissa; sono io fuori posto o lei? Lucy è sicuramente carina e gentile ma non sufficientemente dotata nell’arte del massaggio e neppure lanciata nella parte ludica. Lisciare il corpo non basta, i movimenti troppo ripetitivi diventano monotoni e causa anche il freddo, la sessione ha preso il carattere di un massaggio spezzatino. E del finale c’è poco da raccontare, solo il suono del movimento di una mano sola.

22/11/17 09:19 - Sono entrato in questo piccolo centro benessere, due gc mi salutano con sorrisi e quasi inchini. La più sollecita mi prende per mano e mi conduce in una stanza con lettino e moderata privacy. Il breve tempo della svestizione ed eccola inginocchiata al mio fianco. Le sue mani prendono vita e il trattamento scorre liscio come l’olio che spalma sulla pelle. Noto un’apprezzabile premura di fare bene il suo lavoro, la ricerca del giusto ritmo e pressione. Angela è molto femminile e così caraterizza i suoi movimenti; leggeri su tutto il corpo. L’intrigo prende il sopravvento, il massaggio a poco a poco viene sviato nell’emozione e il gioco si riscalda perchè così si vuole in due. Non sono stati posti cartelli di divieto e un sorriso invitante mi spinge a iniziare l’eplorazione.

07/11/17 11:36 - Nessuna difficoltà a fissare un appuntamento e grande comodità a raggiungere lo studio. L’appartamento, al piano rialzato, è confortevole ed il lettino massaggio è già caldo per ricevere il cliente. Luda, capelli corti, maglietta gialla e calzamaglia scura, mi accoglie con un benevolo sorriso. Lei, gran signora dei massaggi, è talmente orgogliosa della sua tecnica da definirla “terapeutica”. Io ho capito meglio questa espressione, quando sono diventato l’oggetto del trattamento. Mi cosparge di unguento, con ritmo e contatto tenuto al massimo. Con le sue mani, forti con i muscoli e gentili con la pelle, è stata in grado di farmi star bene per l’intera sessione, alternando sfioramenti, movimenti a spirale e di media profondità. Ho apprezzato la distinzione del massaggio e nel classico finale ho trovato la stessa cura, decisa e appagante.
 

02/11/17 15:50 - Un portone dalla strada, una porta dal pianerottolo, una porticina dal seminterrato e finalmente incontro Elisabeth, una vera perla bionda. Valeva dunque la pena aprire la matriosca. Vengo condotto in una piccola e calda stanza. Il tempo di svestirmi, stendermi sul futon ed eccola rientrare; una splendida figura femminile che avanza verso di me. Qualche parola per fare conoscenza, vestiti lasciati cadere a terra, mani che dosano l’olio per il massaggio e poi lavorano tutte le parti del mio corpo. Piano piano non sono più le mani che sento sulla pelle ma l’intero suo corpo; seni solidi e pieni. Nei suoi movimenti c’è naturalezza e nelle sue parole c’è partecipazione. Quando mi chiede di voltarmi cresce l’intimità; un approccio curioso verso quello che sta sotto. Recupero l’euforia di chi scopre talenti nascosti.