Recensione su Siren06/06/24 06:19 - Sono un uomo maturo che ha costruito il proprio successo grazie alle proprie capacità, e non posso negare che la fortuna abbia giocato un ruolo importante nel mio percorso. Questo mi ha consentito di vivere esperienze straordinarie, privilegiate che pochi possono vantare. Non scrivo queste parole per vantarmi, ma per confessare una mia debolezza inaspettata: Siren. L'incontro con Siren ha sconvolto tutte le mie certezze. La prima volta che l'ho vista, ho provato una meraviglia e uno stupore indescrivibili, come se mi trovassi di fronte a qualcosa di incredibilmente straordinario. Il mio cuore batteva all'impazzata, una sensazione che non avevo mai provato prima, mentre il cervello cercava di elaborare l'accaduto. Mi sentivo un misto di eccitazione e ansia, catapultato in un territorio sconosciuto senza una mappa. Le mie certezze su chi fossi stavano crollando. Non riuscivo a capacitarmi: io, un uomo solido e sicuro di sé, mi scioglievo davanti a una donna? Non potevo accettarlo. La curiosità prende il sopravvento e così decido di incontrare nuovamente Siren per dimostrare a me stesso che sono più forte, che sono tornato il me stesso di una volta, che quell'attimo di debolezza è passato e mi ha reso ancora più forte.Ma, come avrete intuito, le cose non sono andate come speravo. Siren è diventata il mio tallone di Achille, la mia vulnerabilità nascosta. È stata la sua semplicità a conquistarmi, a disarmarmi completamente. Tuttavia, non appena esco dallo studio, torno ad essere l'uomo tutto d'un pezzo che tutti conoscono, quello a cui le donne fanno un baffo!leggi tutto 11