Oggi passavo dalla parti della Bullona ed ho notato questo piccolo cm thai.La policy della casa voleva il pagamento anticipato, cosa che già mi indisponeva, ma mi sono detto "Proviamo".La capessa proponeva mezzora a 35 Euro. Mi accompagnava della stanza ed alla mia richiesta di un telo di spugna per asciugarmi dopo la doccia che mi accingevoa fare, mi sono sentito dire "spugna finita, usa carta". A quel punto il giramento era doppio ed ho deciso di andarmene.La ragazza non sapeva come annullare l'operazione di pagamento eseguita tre minuti prima e non voleva rendere il denato in contanti,adducendo la scusa di dover chiedere al capo (dopo qualche minuto, messa alle strette, si è rivelata essere lei il capo), poi ha accampato le solite scusecirca l'accredito non sicuro perche lo avrebbe visto dopo tre giorni, poi che doveva pagare commissioni sull'annullamento. Mentre costei chiamava il presunto commercialista, da parte mia contattavo il GdF, CC e Ps i quali mi hanno suggerito di sporgere denuncia. Mi riserverò di farlo.Dopo mezzora spesa al telefono tra forze delll'Ordine ed il mio istituto di credito, con discussioni che si stavano animando (di cui è meglio non riportare dettagli). la tipa, che oltretutto si atteggia a star, è miracolosamente riuscita a stornare l'acquisto inserendo un pin a lei sconosciuto sino a dieci minuti prima. Ma che strano !Ritengo che un cm che non fornisca gli asciugamani per fare la doccia, soprattutto in questo periodo, trascurando le normali regole di igiene, dovrebbe esserecontrollato meglio da chi è preposto a farlo e forse chiudere l'attività.