Recensioni dei centri massaggio a Milano - Pagina 3297

09/04/19 11:34 - …..e poi uno ci torna e ci ritorna...


Ci sono massaggiatrici che con la frequentazione ogni volta aggiungono un tassello al mosaico di emozioni che uno sta cercando.
Hanna già mi aveva folgorato quando l'avevo conosciuta, poi con la frequentazione ho potuto apprezzare anche quegli aspetti che magari sì, avevo intuito la prima volta, ma poi hanno preso contorni più netti ed interessanti.
Già avevo detto della sua bellezza, della sua spiccata carica sensuale, della sua travolgente energia, della passionalità che mette e trasmette nel suo lavoro, ma adesso ho potuto apprezzare quanto oltre ad essere intelligente e brillante, possa essere profonda ed intuitiva.
Con tutto sommato pochi elementi, è riuscita a fare una fotografia di me che persone che mi conoscono da anni magari non saprebbero fare.
E' una persona profondamente ed intimamente libera. Libera da schemi e sovrastrutture mentali e questo ha un grande fascino su di me.

Non sono d'accordo con chi però la vede come una tigre.
Indubbiamente il suo sguardo è molto felino, come la grazia con la quale si muove, ma io trovo che sia molto dolce nel profondo, come una gatta.
E di una gatta ha il fascino...e l'amore per la libertà.

09/04/19 10:45 - Tenendo conto della grande sicurezza e piacere che si ha quando si va a trovare Nicole e Eva, una garanzia per il prezioso tempo che ti viene dedicato da entrambe, aggiungo che il nuovo arrivo in studio, Greta, risulta subito in linea con le due già citate padrone di casa. Livello alto mantenuto per ogni parte del'incontro, posto perfetto per nascondersi dal mondo esterno e per una ricarica completa. Complimenti, come per il Fai: un posto del cuore.

09/04/19 10:34 - Di solito non amo recarmi da professioniste donne, sarà che ritengo l’uomo più energico nell’eseguire alcune manovre. Tuttavia devo ricredermi su Luda, una donna forte seppur minuta nella corporatura che ha saputo rigenerarmi dentro e fuori, dispensando all’occorrenza preziosi consigli dal punto di vista alimentare e della salute. Piacevolmente stupita, ritornerò sicuramente! Laura
 

09/04/19 04:01 - Passato ieri per la mia prima volta al Sambuco. Il centro è nello stile "comune" a molti centri china. Confermo quanto già sottolineato da alcuni colleghi che, strutturalmente per le pareti sottili e a 2/3, il Sambuco non brilla certo per il mantenimento privacy, simile sì a tanti altri C.B. cinesi, ma che proprio per la sua vocazione orientata all'intrigo, ho trovato "acusticamente" un pò surreale: conversazioni multilinguistiche (le più in cinese) provenienti da più parti, sovrapposte a vocalizzi assolutamente non repressi che nascono dal piacere del massaggio.........comunque preso in consegna, con grande soddisfazione (bilaterale) da Dina, fisico notevole, viso un pò troppo paffutello ma certamente simpatica.
Mi sembra sia in atto un tentativo di upgrade tariffario, su questo dobbiamo stare attenti.

 

08/04/19 19:12 - È tutto molto strano per me per adesso. La vita scompagina le carte sul tavolo. Si diverte a farlo, e tu ti ritrovi in cose che non ti appartenevano con una naturalezza sospesa, tra lo sconcertante e l'onirico. Capita quindi che non resisti nel volerla rivedere, passare un'altra ora insieme, e ti metti a sfidare la logica di certi meccanismi, stando a pensare che stai andando a vedere un'amica con la quale hai un buon feeling. Amabel è un nickname nella rubrica del cellulare, ma per me è un nome, sono due occhi bellissimi che ti sorridono quando ti aprono la porta, e pensi lo stiano facendo con la sincera semplicità di chi gradisce la tua compagnia. Sono andato a ritrovarla, perché già l'altra volta mi era parso di ritrovare qualcosa di me nel tempo con lei. Mi ha fatto stare bene, ancora una volta, con le sue mani, i suoi baci ,con tutto di se.Poi mi ha anche restituito una cosa che avevo fortuitamente smarrito nel suo appartamento, il mese prima. Sono dettagli, ma amo legarmi a queste cose. Come se qualcosa di me fosse rimasta incastrata dolcemente li, in quel primo pomeriggio con lei. Stavo andando via senza neppure pagare, colpa sua che è meravigliosamente vera. A presto dolce creatura.

08/04/19 16:03 - Passato domenica scorsa sperando di trovare Su ma mi dicono che la domenica non lavora mannaggia ormai ero arrivato vabbè entro è mi tocca Mina ( decima foto) incomincia il massaggio troppo leggero x essere chiamato massaggio al girare si continua col soft è mi dice bello tuo fratello è mi apre la mano vero che la Brianza è cara ma x un lavoro di 5 minuti 50 dobloni mi sembrava troppo dico no è scende a 30.ma ormai mi era passata la voglia il tempo era finito  Faccio doccia con lei con faccia scazzata, sembra che siamo dei polli da spennare mah  Ci torno ma con Su spero che anche lei non spari alto . Saluti a tutti. 

08/04/19 15:05 - Evito di proposito i centri cinesi. Mi hanno sempre dato l’idea, opinione personale quindi opinabile, di essere una sorta di catena di montaggio per vecchi allupati. Posti con un’accezione dell'igiene tutta loro e dalla gestione della forza lavoro e destinazione degli introiti non trasparentissime. Grande delusione quindi, per un fan del mondo thai, nell’avere le stesse impressioni da un centro di fama come l'Aiyara 3.
 
Pur avendo prenotato c’è da aspettare, cinque minuti dicono. Ci sta, un po’ di ritardo può capitare a chiunque. Diventeranno 25 i minuti. Li passo a osservare il susseguirsi di clienti tra arrivi e partenze, gli ingorghi (a un certo punto eravamo in quattro nella minuscola saletta d’aspetto), il via vai di panze e pelate, di timidi e di galli cedroni, le smorfie e i commenti di disgusto delle ragazze più sfortunate. Tutte carine loro, su quello nulla da dire.
 
Poi tocca a me finalmente; le cabine sono da wow, chiuse, riservate, con la doccia interna come è difficile trovare su piazza. Peccato le ciabattone di gomma, che il solo pensiero di quanti piedazzi nudi le avranno messe prima non induce certo a utilizzarle. E peccato l'assenza di musica e di profumi, dettagli che lo renderebbero un vero luogo di relax.
 
Ma badiamo al massaggio! Le thai di solito sono una garanzia, in fondo è su quello che fanno la differenza. Purtroppo non qui. Non ne faccio una colpa a lei che poverina ci si dedica con impegno e grazia. Ma il trattamento è troppo leggero, scolastico, banale per chi conosce un minimo di tradizione. Certo, se uno invece lo squillo lo attende non dal massaggio ma da altro, beh tranquilli, lo squillo arriva, piacevole e senza nemmeno troppo sforzo e mercanteggio. Però anche lì, siamo ad aprile e come si dice ad aprile ogni goccia un barile: se ti becchi un acquazzone, quello che ci si aspetta è poi di asciugarsi con qualcosa di usa e getta, non con uno di quegli asciugamani francobollo, lavati ok, ma che qualcun’altro riutilizzerà al prossimo nubifragio.
 
Se la Thailandia è la terra del sorriso, da questo avamposto stavolta si esce con un filo di tristezza. Come faccia ad avere la fila fuori resta un mistero, mah, potenza del marketting.
 

08/04/19 13:22 - Qualche sera fa, tardi, tanto da uscire alla chiusura. Le recensioni mi avevano incuriosito, essendo alla ricerca di un massaggio almeno discreto e di un intrigo di qualità. Ricevuto da Luna, non male, che si è fatta poi coadiuvare da Gioia, bellina proprio! Saprebbero anche massaggiare ma è evidente che non è ciò che viene loro richiesto. Cantano bene, questo sì; molto bene anche se senza trasporto. Però sono gentilissime e simpatiche. La capa Lucia mi ha promesso che la prossima volta me la vedrò anche con lei  Ma ci andrò una prossima volta? Danno nella fascia ormai di norma per la tipologia

08/04/19 12:11 - A volte esultiamo per l'esperienza e la capacità di una massaggiatrice di trasmetterci emozioni.
Giustissimo, altrimenti non staremmo qui a parlare di massaggio emozionale.
A volte invece avvengono delle cose strane e un mix di coincidenze e affinità scatenano un'incendio anche quando l'esperienza non é tanta. Kim é un piccolo gioiello latinoamericano. È umile e mi dice che deve migliorare ancora tanto, qualità che denota intelligenza.
Nella parte emozionale e non si dedica tanto, si impegna e ti vuole fare stare bene. Bella, dolce e molto garbata. Kim é una delle esperienze "acerbe" migliori che mi siano mai capitate.