Non so se questo sia un argomento da trattare, non so se sono qualificato per farlo, temo che questa mia prima volta, l’abbia abbinata ad un argomento serio, troppo importante, ma sono io che sento forte dentro la necessità di parlarne, a voi, “popolo di MaM, correndo il naturale rischio di incappare in critiche o facili giudizi. Male che vada” al rogo l’eretico “. Non so se vi è mai capitato di incontrare una ragazza in un centro e notare un livido ed istintivamente chiederle come o cosa lo avesse provocato? La risposta che a me è stata data mi ha sconvolto e mi ha portato inesorabilmente a scrivere per sfogarmi. Io parto dal presupposto che la storia della ragazza sia vera e per ovvi motivi non mi capacito del contrario. Un avventore occasionale del centro le avrebbe provocato il livido e tirato i capelli, costringendola a chiedere aiuto. L’intervento della ragazza dell’ingresso interrompeva l’azione del ceffo che veniva allontanato del centro. Tutto questo non mi meraviglia, so bene che l’esercitare alcune professioni comporta alcuni inevitabili rischi. Ma mi chiedo sono veramente inevitabili? Si potrebbe, quantomeno, parzialmente eluderne alcuni? Nel mio piccolo, prenoto, cerco di farmi conoscere, mi pongo sempre con estrema educazione, ma è poco troppo poco. Sono quasi certo che il ceffo non si nasconda tra di noi. Ad un animale del genere poco interessa tutto ciò che ci appassiona nel mondo del massaggio. Gli auguro solo di non incontrarmi mai. Come ho detto prima ho scritto per la forte necessita di parlarne, e non a persone non coinvolte in questo “nostro mondo” e non chiedo risposte, soluzioni, probabilmente non ne abbiamo. Certo che tutto questo deve farci riflettere.Scusate lo sfogo , buona vita a tutti .