Il linguaggio nel mondo dei massaggi emozionali - Massaggi a Milano

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Il linguaggio nel mondo dei massaggi emozionali

Filosofeggiamenti - 28/02/22 - Autore: Zanzara -
Come sapete non sono nel mondo dei massaggi emozionali da molto tempo e mi capita ancora oggi di sentire espressioni mai sentite o di leggere acronimi mai usati che devo andare a cercare su internet per capirne il significato (sono un pivello).

Ricordo a proposito uno dei miei primissimi massaggi quando salito dalla massaggiatrice avevo un impellente bisogno di fare pipì (sarà stato il freddo, l’emozione o il fatto che come sportivo bevo tanto…forse troppo) così che, con molto imbarazzo e dopo un frettoloso saluto, chiedo alla massaggiatrice se potevo andare in bagno?

La sua risposta è stata PRIMA IL REGALO !

Resto un po’ stranito dalla richiesta perché pensavo che il regalo fosse il mio organo sessuale 😂
Che imbecille che sono !

Sulla base di tale convinzione le rinnovo la richiesta ‘posso andare in bagno?’, e per evitare equivoci, aggiungo ‘scusa ma devo fare pipì’.

La risposta che ricevo è la stessa ma con toni alterati: PRIMA IL REGALO!!!!.


Spazientito sto per andarmene, anche perché il mio bisogno stava diventando impellente, quando non so come, capisco che si riferisce al compenso pattuito.

Ok sarò un po’ ingenuo e farse tardo ma mi chiedo perché non mi ha detto chiaramente  PRIMA I SOLDI?

In fondo stavo comprando una prestazione non stavo portando un regalo (non in quell’occasione!!).

Beh da quel giorno vado sempre in un bar prima di salire da una massaggiatrice, che ci sia un’esigenza fisiologica o meno, mi bevo un caffè, e vado in bagno. Se faccio pipì mi pulisco con le salviette intime (nonostante mi attenda una doccia), mi spruzzo l’n’esima dose di deodorante e profumo e salgo.

Ecco che poi un  giorno un collega riferendosi a una mia recensione mi scrive: LA MASSAGGIATRICE CANTA?

Canta?

Ma non sono andato a un concerto penso ma poi poiché grazie al cielo sono abbastanza intelligente (o forse non sono troppo stupido) capisco cosa intende dire e gli rispondo ‘NON LO SO. NON LE HO CHIESTO DI CANTARMI NULLA’.

Ecco io non amo questo modo di esprimersi e sebbene esso forse nasca per evitare un linguaggio scurrile e di cattivo gusto io personalmente considero più vogare e denigratorio per le massaggiatrici  parlare di canto che non di sesso orale.

E voi cosa ne pensate?

Zanzara 

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