Se......

Relazioni umane - 05/03/22 - Autore: inverno20

10 : 21008

Un po' di tempo fa, ascoltando una trasmissione, non ricordo chi, disse una frase che mi fece pensare molto alla vita e alle scelte che si fanno lungo il cammino della stessa, la frase diceva: i se sono i fallimenti della vita
Spesso mi chiedo, se a quel bivio fossi andato a sinistra invece che a destra, se avessi dato retta ai miei genitori, se avessi seguito nella strada sbagliata amici che ora non ci sono più, se i no di chi mi voleva bene li avessi accettati, tanti sono i se che ognuno deve affrontare nel corso della vita, tanti sono se che ti portano verso cose belle e piacevoli, altri se, ti fanno rimpiangere la scelta
Visto che siamo su un sito di massaggi emozionali, anche qui molti se, si sono presentati, se avessi scelto bene da chi andare, se mi fossi comportato diversamente, tanti se che non avranno mai una risposta e una controprova, il tempo passa e i se resteranno sempre con un punto di domanda
Ora non mi chiedo più se, sono arrivato a un punto della vita dove quello che ho e quello che ho avuto fanno parte della mia vita, nel bene e nel mala, senza più nessun se
Buona domenica a tutti/e

Esteban69

06/03/22 01:47

La vita e' condizionata da una miriade di variabili.
Quasi tutte sfuggono al nostro controllo.
Il tuo pensiero mi rammenta una storia taoista di un vecchio ed un cavallo.

Si dice che in un tempo passato viveva un vecchio uomo che viveva con un unico figlio sul confine tra due stati rivali. Era innamorato dei cavalli e spesso li lasciava pascolare liberamente nelle radure vicino a casa.
Un giorno un servo ritornò di corsa da lui esclamando “Un cavallo è scappato! Non lo riesco a trovare, deve aver superato il confine e finito nell’altro stato.”
I suoi amici si raccolsero intorno a lui esprimendo il loro dispiacere per la sfortuna che era capitata al vecchio. Lui invece rispose: “Chi può saperlo? La perdita può portare un guadagno!”
Pochi mesi dopo accadde uno strano fatto. Non solo il cavallo perduto ritornò a casa, ma portò con se anche un secondo splendido cavallo proveniente dallo stato rivale.
Quando i suoi amici ricevettero la notizia, si congratularono con il vecchio per la sua buona stella. Tuttavia il vecchio rispose: “Chi può davvero saperlo? Questo fatto potrebbe essere foriero di mala sorte!
Un giorno il figlio del vcchio, mentre stava cavalcando il nuovo cavallo, cadde e si ruppe una gamba. Vani furono i tentativi del medico di aggiustarla, rimase storpio.
Nuovamente gli amici si radunarono intorno al vecchio per consolarlo, ma lui non era assolutamente turbato dall’incidente: “Chi può dirlo? Dopotutto anche quest’ultima disgrazia potrebbe rivelarsi foriera di fortuna.”
L’anno successivo, quando tra i due stati scoppiò la guerra, tutti gli uomini giovani e forti vennero arruolati per combattere contro gli invasori e la maggior parte di loro morì in battaglia. Il figlio del vecchio era però storpio e la sua vita venne risparmiata.

Non sappiamo dove ci porteranno gli eventi😏😊

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laura

06/03/22 18:41

Io credo che ogni nostra scelta ci porta verso l esperienza che dobbiamo vivere per evolverci spiritualmente e che quindi, anche se ci ha portato situazioni dolorose, fosse comunque l unica giusta per noi!

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0 risposte - ultima risposta: 26/03/22 13:54

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Zanzara

07/03/22 01:24

Se la mia ex moglie non mi avesse lasciato dopo 17 anni tra convivenza e matrimonio non avrei conosciuto il dono della paternità !

Allora non capivo perché mi stava succedendo tutto quello che poi è successo, perché dovevo soffrire così tanto tenuto anche conto che la mia ex diceva che ero un marito meraviglioso.

Ora lo so e so che per alcuni può apparire sciocco ma io credo che tutti noi abbiamo un angelo custode che ci guida e ci protegge
Il mio sapeva che non avrei mai lasciato mia moglie nonostante desiderassi diventare padre è così ha fatto tutto lui: l’ha fatta innamorare dì un altro

Se la mia ex moglie non mi avesse lasciato non avrei due figli meravigliosi e non avrei scoperto di essere nato per fare il PAPA’.

Non credo che ci siano dei SE credo nel destino
Possiamo essere artefici del nostro futuro in modo volontario o per caso ma alla fine qualunque persona si incontra nella vita non è casuale
Zanzara

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inverno20

249

07/03/22 03:21

Erano gli anni '80, periodo di stallo tra un matrimonio e l'altro, dove vagavo tra avventure occasionali, un giorno un mio carissimo amico mi invita ad andare a ballare al famoso Time di corso Lodi, ci vediamo davanti alla discoteca e vedo arrivare il mio amico in compagnia delle due ragazza, entrambe molto belle, una mora, capelli lunghi e occhi azzurri, dentro di me già spero che sia l'amica della fidanzata del mio amico, l'altra biondina, occhi neri, purtroppo la mora scoprirò che è la fidanzata del mio amico, mi prende la delusione, passiamo la serata e non riesco a togliere gli occhi da Gi..... la mora, noto che pure lei mi lancia occhiate che non lasciano dubbi, mi piaceva e credo anzi nel corso del tempo anche lei mi conferma che era presa da me, io credo molto nell'amicizia, così dopo qualche giorno ho rinunciato a ogni invito del mio amico a uscire con loro e a evitare ogni contatto con Gi.....
Ogni tanto ripenso a lei e sono sicuro di avere fatto bene, non si può distruggere una amicizia di anni per una ragazza, anche se ci ho sofferto

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0 risposte - ultima risposta: 15/03/22 06:01

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alan

07/03/22 13:00

Penso che di rimpianti e rimorsi siamo tutti pieni, e credo anche che ognuno di noi, salvo casi particolari, è sempre artefice del proprio destino.
L'importante è capire che sono state fatte delle scelte che al momento potevano sembrare giuste oppure non ne avevamo altre da fare.
Ma ancora più importante è non farsi coinvolgere psicologicamente dal nostro passato. Potrebbe essere pericoloso per la nostra attuale esistenza e tante volte è l'inizio di depressioni.
Ciò che veramente conta, ovviamente per il mio modo di vedere la vita, è utilizzare il passato per migliorarsi, sempre, e pensare al domani.
"Acqua passata non macina più"

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pegaso1975

183

07/03/22 14:56

i se e i ma...un pò come essere o non essere questo è il problema.......posso dire che nella mia vita a volte dopo aver fatto qualcosa di sbagliato mi veniva in mente una di queste due lettere...ma alla fine quello che conta veramente e fare la cosa che spontaneamente ti arriva dalla testa o dal cuore...la nostra testa segue quasi sempre l'istinto che è in noi....se potessi tornare indietro è probabile che lo rifarei ancora...riguardo all'episodio che ti successo con il tuo amico, hai fatto bene a salvare l'amicizia,....anche a me prima che mi trasferivo a Milano capitò più o meno la stessa cosa ma in modo diverso,poi magari in privato te la racconterò caro inverno....un caro saluto Pegaso

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0 risposte - ultima risposta: 07/03/22 22:52

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Adler

28/03/22 08:31

Il vero problema dei SE è il quasi naturale rimpianto che abbiamo con il senno di POI.Certo,molti sbagli e molte azioni sconsiderate si potevano evitare,se aspettavamo giusto qualche minuto con la testa sul palmo di una mano a rimuginare e riflettere...ma ormai quel che doveva succedere è successo e non si può tornare indietro. Anche perché, a volte, capita che da una situazione negativa o percepita tale in quel momento, a distanza di tempo accade qualcosa ben +grave che ci fa ritenere fortunati.Alla fine di tutto l'importante è l'essenza e l'insegnamento che ogni avvenimento ci lascia insieme al forza di non arrendersi. Questo ci aiuta se lo consideriamo un gioco.

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0 risposte - ultima risposta: 28/03/22 14:26

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